Il segreto delle arti marziali? i fondamentali
Vi è mai capitato di notare che spesso chi pratica un'arte marziale ne conosce anche altre? ed è anche discretamente bravo.
Vi è mai capitato di notare che spesso chi pratica un'arte marziale ne conosce anche altre? ... ed è anche discretamente bravo.
Ma quale è la differenza tra un'arte marziale ed un'altra? e soprattutto c'è differenza?
Secondo me le arti marziali sono un tutt'uno ... c'è un unica arte marziale che comprende i principi (non le tecniche) del combattimento, racchiude proiezioni, leve e chiusure, colpi, gestione delle pressioni e istruzione ... si, bisogna istruire il proprio corpo e prenderne coscienza.
Poi da questa arte marziale si sviluppano tutta una serie di interpretazioni degli stessi principi e degli stessi colpi (chiamiamolo dominio) fino a caratterizzarla a tal punto da doverla distinguere dalle altre (almeno agli occhi dei profani).
Ed ecco che nasce il Judo, il Kali/Escrima, il Wing Chun (perfino dividendolo in Wing Tsun, Wing Tjun, ecc), il Tai Chi, il Karate, il Silat, e così via ...
Quando però praticando un'arte marziale riesci ad individuarne il "nucleo" e cioè il principio guardando oltre le tecniche e impari a percepire totalmente il tuo corpo, allora riesci a capire ed assimilare molto più velocemente anche tutte le altre discipline che pratichi (a patto che vengano praticate correttamente ... ovvio).
Questo nucleo e quest'arte marziale unica io la chiamo "i fondamentali", termine al quale altri danno diverse interpretazioni. (ci tengo a sottolineare che queste sono mie opinioni, non dogmi)
Cosa succede se inizi a praticare una disciplina partendo da tecniche che per definizione sono avanzate (se fossero più semplici staresti praticando il nucleo non la disciplina) senza aver praticato le tecniche più semplici e i fondamentali?
Probabilmente saprai gestire il tuo corpo solo in determinate situazioni e quindi sarai incompleto.
Molte discipline oggi sono tramandate come cultura (senza spiegare tutto) e non come discipline di combattimento e spesso i fondamentali non vengono insegnati.
Un saggio amico mi ha insegnato che è come andare all'università senza aver fatto elementari, medie e superiori! ;) te la puoi cavare se studi a memoria ma al momento di applicare i concetti, ciao!
La ricerca personale è la strada giusta, non la disciplina.
Bisogna cercare il nucleo, riuscire a distinguerlo, estrapolarlo e solo quando riusciamo ad iniziare a palparlo allora possiamo trovare il dominio più adatto a noi e specializzarci.
Come cerchi il nucleo?
Oggi come oggi speri di trovare un insegnante (indipendentemente dalla disciplina) che non ti bombarda di "sezioni" e "tecniche" ma che cerca di farti visualizzare il nucleo lasciando poi a te la scelta di decidere come muoverti ...
bisogna "indicarla" la strada, non trascinarci l'allievo a forza!
Infine vorrei fare un ulteriore appunto sulle discipline.
La disciplina alla fine cosa è? non è un oggetto fisico o comunque un qualcosa di concreto.
La disciplina è il modo di chiamare un insieme di principi e tecniche praticati in un determinato modo da determinate persone! (indipendentemente che allenino o no anche i fondamentali)
Le successive persone a praticare quella disciplina useranno lo stesso nome per indicarla ma probabilmente la praticheranno diversamente e quelle dopo ancora la praticheranno in modo ancora diverso perchè avranno subito influenze.
E quindi a noi cosa arriva?
Arriva il modo di praticare di chi ci insegna le arti marziali e noi ne faremo un modo nostro seguendo la scia della disciplina ma alla fine sarà qualcosa di nostro ed è per questo che serve cercare il nucleo!
Ma quindi noi cosa pratichiamo?
Che importanza ha? allenati! ... :)
- Lunedì, 21 Novembre 2011