Lo Spirito delle Arti Marziali
Volontà, determinazione, umiltà e rispetto, è questo lo Spirito delle Arti Marziali. Ci vuole motivazione.
Volevo scrivere questo articolo da molto tempo ma non trovavo mai il momento giusto, ma a costo di essere frainteso o di sembrare troppo duro ho deciso di scriverlo.
Pratico arti marziali da quando ero bambino e insegno da alcuni anni, non mi sono mai definito un Maestro e credo che passerà molto tempo prima che io mi veda così.
Ho ricercato e ricerco tantissimo, a modo mio, esplorando il mondo delle arti marziali, contattando Maestri di diverse discipline, seguendoli sui loro canali di ogni tipo, leggendo ciò che scrivono, ascoltando ciò che dicono, cercando di capire ciò che pensano.
Quando insegno sono sincero, cerco di trasmettere quello che ho imparato, quello che ho capito, quello che ho scoperto, e faccio di tutto per dare il 100% e permettere a chi mi segue di avere gli strumenti per crearsi un suo percorso.
In ogni cosa che studiamo ci vorrebbe volontà, determinazione, umiltà e rispetto... ma nelle arti marziali tutto questo è moltiplicato milioni di volte.
Ho passato intere lezioni a ripetere gli stessi movimenti, a fare gli stessi esercizi, anche quando sentivo di aver capito, e ancora oggi se posso mi alleno ore sui fondamentali del Wing Chun. Continuo a fare la prima forma più volte al giorno e più volte delle altre. Continuo ad allenarmi e a ragionare sulle tecniche basilari e a cercare di scoprire come poterle fare meglio.
Chi mi conosce sa che domani le mie tecniche saranno diverse e il giorno dopo saranno ancora diverse.
Quando i miei Maestri mi dicevano - fai Lat Sao -, io iniziavo ad allenarmi, e se due ore dopo avevo le braccia in fiamme e non mi dicevano di fermarmi, io non mi fermavo.
Quando, alle prime armi, mi organizzavo con i miei compagni per allenarmi e facevamo Chi Sao, andavamo avanti per intere mattinate.
Quando partecipavo ad uno stage intensivo di quattro ore, al termine, rimanevo immobile a braccia conserte attendendo che mi dicessero che lo stage era davvero finito, diversamente ero pronto a continuare.
Quando per un problema di salute non ho potuto usare le braccia per 3 mesi, ho allenato passi e calci tutti i giorni costantemente e senza fiatare.
Nelle arti marziali ci vuole determinazione e bisogna essere motivati.
Spesso mi capita di non vedere la stessa determinazione durante le lezioni di gruppo, e purtroppo alle volte anche in chi ho accettato come allievo privato.
Io, io, io, non continuerò a scrivere di me perchè non è questo il messaggio che voglio far passare, ma essere accettati come allievi nelle Arti Marziali non è andare in un negozio e comprare qualcosa se ti gira, andare in un pub e ordinare una birra, iscriverti ad un corso di cucito.
Significa che tu mi chiedi di insegnarti, io se accetto ti do il massimo e tu ti impegni il triplo.
So che corro il rischio di essere frainteso e interrompo volutamente questo articolo così sperando che questo possa spronare e motivare chi lo legge.
- Domenica, 23 Dicembre 2012